Jorge Chavez, detto Geo


Jorge "Geo" Chavez nacque il 13 giugno 1887 a Parigi; Peruviano di ricca
famiglia, fu contagiato ben presto dalla febbre del volo, tanto che si dotò
di un velivolo di costruzione francese Blèriot XI  con motore Gnome da
50 CV. Tale aereo fu battezzato dal pilota "Gipeto", e con esso Chavez
iniziò a volare sempre più in alto arrivando a toccare, l'8 settembre del 1910,
i 2.652 metri sopra Issy Les Molineaux.

Chavez, con tali imprese alle spalle, decise di affrontare anche la prova
del Gran Premio della Traversata delle Alpi, istituita in occasione del
Circuito Aereo Internazionale di Milano. Il 23 settembre 1910 infatti
Geo Chavez decollò da Briga (in Svizzera) e riuscì a sorvolare, non senza
difficoltà, il passo del Sempione (sopra i 2.000 metri di quota). Quando però
il pilota fu quasi giunto a Domodossola, il suo fido "Gipeto" cedette strutturalmente
forse provato dalla difficile traversata e il pilota, con le gambe spezzate,
morì dopo 4 giorni di agonia.

Le sue ultime parole si dice siano state "Più in alto, sempre più in alto"

A Geo Chavez

 



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